Epsilon Aurigae (ε Aur / ε Aurigae) è una stella della costellazione dell'Auriga. È chiamata anche Haldus, Almaaz, o Al Anz.Epsilon Aurigae è una famosa binaria ad eclisse, la cui luminosità varia tra la magnitudine +3,0 +3,8 in un periodo di 9.890 giorni (~27,1 anni). È situata a 2.000 anni luce dalla Terra.
La componente visibile del sistema è una supergigante gialla di classe spettrale A8 ed è una delle stelle più luminose nel raggio di 1000 parsec dal Sole. Ha un diametro 100 volte quello solare. La seconda componente ci risulta invisibile. Vi sono tre ipotesi sul motivo di tale invisibilità:
La prima e più accreditata è che consista di una o due piccole stelle circondate da un anello di polveri opache proprio nei pressi del bordo stellare, producendo le eclissi osservate della durata di 2 anni.
La seconda e che questa stella sia ugualmente grande, ma di bassa densità, e pertanto semi-trasparente.
La terza e più affascinante è che questo sistema contenga un buco nero, ma prevalgono le due ipotesi precedenti.
La prossima eclisse si verificherà tra il 2009 e il 2011, saranno disponibili nuovi strumenti per studiarla, in questo modo si spera che le osservazioni condotte in futuro possano far luce sulla vera natura di questo enigmatico sistema.
La componente visibile del sistema è una supergigante gialla di classe spettrale A8 ed è una delle stelle più luminose nel raggio di 1000 parsec dal Sole. Ha un diametro 100 volte quello solare. La seconda componente ci risulta invisibile. Vi sono tre ipotesi sul motivo di tale invisibilità:
La prima e più accreditata è che consista di una o due piccole stelle circondate da un anello di polveri opache proprio nei pressi del bordo stellare, producendo le eclissi osservate della durata di 2 anni.
La seconda e che questa stella sia ugualmente grande, ma di bassa densità, e pertanto semi-trasparente.
La terza e più affascinante è che questo sistema contenga un buco nero, ma prevalgono le due ipotesi precedenti.
La prossima eclisse si verificherà tra il 2009 e il 2011, saranno disponibili nuovi strumenti per studiarla, in questo modo si spera che le osservazioni condotte in futuro possano far luce sulla vera natura di questo enigmatico sistema.
Trovare la stella non è difficile: è il vertice del triangolo isoscele noto come il naso dell'Auriga, ed è visibile durante tutta la durata della stagione invernale in tutto l'emisfero boreale, a poca distanza dalla brillante gigante gialla Capella.
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